Edizione SETTEMBRE 2021
Il ritorno del Salone del Risparmio è un nuovo inizio
di Sonia Ceramicola e Piero Davini
Partner e soci fondatori Teseo
Il ritorno del Salone del Risparmio è una grande notizia per tutti noi operatori del settore finanziario. È il segnale di quella svolta per l’industria del risparmio che attendavamo con ansia, per provare tutti assieme a recuperare almeno parte della normalità persa con la pandemia.
Certo la variante Delta sta facendo slittare molti piani di rientro, inizialmente previsti a settembre. Ma proprio per questa ragione vanno fatti i complimenti agli organizzatori del Salone del Risparmio, e conseguentemente ad Assogestioni, per aver raccolto la sfida di organizzare non solo in streaming ma anche “e soprattutto” in presenza l’edizione 2021.
Noi di Teseo abbiamo subito raccolto la sfida e deciso di essere pienamente “live”, con uno stand e con tre conferenze certificate, nel primo e nel terzo giorno della manifestazione, con temi che reputiamo di grande interesse e di utilità pratica per i professionisti degli investimenti che sempre più numerosi hanno seguito in questi anni le nostre proposte formative. Sentiamo nel settore una grande voglia di tornare in aula a fare formazione e già alcuni nostri clienti intermediari hanno pianificato corsi in presenza.
Non chiedevamo di meglio che tornare a fare in pienezza il nostro lavoro, tuttavia non potevamo che prendere atto di un profondo cambiamento nella nostra attività che la pandemia ha solo accelerato: siamo tutti consapevoli cioè che i cambiamenti portati dal lavoro da remoto tenderanno a persistere in molti settori dell’economia avanzata e quindi anche nel settore finanziario. Negli ultimi 18 mesi Teseo ha investito molto nella attività di formazione a distanza sia rafforzando il catalogo dei corsi on line sia sviluppando una piattaforma per gestire webinar in modo interattivo e flessibile. Questo lavoro sarà ancora utile, se, come dicono anche recenti studi - a partire da quello realizzato da McKinsey - in futuro, dal 20 al 25% della forza lavoro nelle economie avanzate potrebbe continuare a lavorare da remoto senza perdere produttività. Tuttavia come rinunciare, soprattutto nella società della conoscenza, al valore dell’apprendimento frutto del contatto fisico diretto tra colleghi e del confronto con relatori esperti e qualificati?
E allora, ne siamo certi, anche questa edizione del Salone del Risparmio sarà, come le precedenti, un grande successo.